Taranto: un appartamento a un prezzo inferiore a quello di un espresso

ROCKWOOL Group
24 maggio 2021

In arrivo in Italia il team Danese per le regate Sail GP del 5-6 Giugno 2021. In questo articolo vi parliamo della città che lo accoglierà,Taranto, impegnata nella rigenerazione urbana e nel progetto "Case a 1 euro". La politica di vendere immobili a un prezzo simbolico rientra in un piano radicale teso a dare nuova vita alla città.

Mentre in molte parti del mondo la gente si dispera per il prezzo che hanno raggiunto gli immobili nei centri cittadini, in Italia, nella città di Taranto, sono in vendita appartamenti al costo incredibilmente conveniente di appena 1 euro (1,20 dollari). La politica di vendere immobili a un prezzo stracciato rientra in un piano radicale teso a dare nuova vita a una città che si sta sempre più spopolando.

Camminando per il centro della città si resta subito colpiti dal paradosso di Taranto. La città vanta un'architettura storica, vicoli incantevoli, un'affascinante posizione sul Mediterraneo e vedute panoramiche sul mare. Eppure, nel suo centro storico o "città vecchia", come viene chiamata, appartamenti abbandonati e negozi chiusi rivelano il declino della sorte di questa città marittima, un tempo prospera.

La fuga di cervelli

La flessione è iniziata ancora nel 1975, quando il mercato dell'edilizia è crollato. Di fronte a un futuro incerto, i giovani hanno semplicemente fatto i bagagli e lasciato la città alla ricerca di un lavoro e di condizioni di vita migliori altrove. Nel 2006 la situazione è peggiorata, poiché il Comune di Taranto è stato dichiarato fallito. La città si è trovata a lottare con il duplice problema della disoccupazione e di un'economia in rapida contrazione, oltre che con la questione delle crescenti preoccupazioni di carattere ambientale.

Appena entrato in carica, il sindaco Rinaldo Melucci ha condotto un'analisi per capire l'entità della perdita da un punto di vista demografico. Era chiaro che i giovani, le famiglie con reddito più elevato e i professionisti cercavano un futuro altrove.

"Case a 1 euro"

Per invertire questa spirale al ribasso, il sindaco Melucci e il governo regionale hanno deciso di intraprendere azioni drastiche. Taranto aveva urgente bisogno di nuovi residenti e la città è riuscita a offrire una soluzione a una delle maggiori sfide del nostro tempo: alloggi a prezzi accessibili. Con 13.000 appartamenti vuoti, la città avrebbe venduto, al prezzo simbolico di 1 euro, un appartamento situato nella "città vecchia" a chiunque volesse trasferirsi a Taranto impegnandosi quindi a diventare parte della comunità locale. Era questa l'essenza della campagna "Case a 1 euro".

L'esperimento di ripopolazione è iniziato ad agosto 2020 con sette appartamenti messi sul mercato al prezzo di 1 euro. La notizia di questi appartamenti a prezzi vantaggiosi si è diffusa rapidamente e sono subito pervenute in massa richieste da tutto il mondo. Il sogno di vivere la "dolce vita" in Italia era improvvisamente alla portata di tutti. 

Ma prima di iniziare a fare le valigie, è necessario sapere che la campagna prevede un preciso processo di selezione. Per poter essere presi in considerazione per l'acquisto di un appartamento è necessario avere in mente un progetto di ristrutturazione sostenibile per la nuova casa, essere disposti a prendere la residenza permanente nella città e impegnarsi a vivere a Taranto per almeno cinque anni. Tale scrematura tiene lontani gli investitori immobiliari incalliti e porta persone disposte a contribuire a ringiovanire la città e a diventare parte della comunità locale.

Finanziamento per la ristrutturazione

Se state ancora sognando di trasferirvi in un vecchio appartamento a Taranto, potete anche godere di generose agevolazioni fiscali sui lavori di ristrutturazione grazie al Superbonus - un piano recentemente varato in Italia basato sul credito d'imposta - che vi consente di recuperare il 110% delle spese relative alle misure di efficienza energetica e alla riduzione del rischio sismico per la vostra casa. Se non si dispone in anticipo dei fondi, è possibile cedere il credito a un istituto finanziario e i lavori vengono svolti sostanzialmente a costo zero. Dal miglioramento dell'efficienza energetica attraverso l'isolamento sostenibile in lana di roccia o l'installazione di sistemi di energia fotovoltaica al rafforzamento strutturale dell'edificio, tutti i proprietari di immobili italiani possono beneficiare di aiuti statali per contribuire a rendere i loro edifici idonei per le generazioni future.  Per i nuovi residenti a Taranto, questa opportunità ha ulteriormente contribuito a incentivare le ristrutturazioni e a reincanalare il denaro nell'economia locale attraverso i lavori edili.

Un futuro ottimistico

Ad oggi, la campagna "Case a 1 euro" ha dimostrato un grande successo. Mentre molti di noi si preoccupano delle rate del mutuo e del pendolarismo, la prima ondata di nuovi residenti a Taranto sta facendo progetti per il futuro. Stanno già investendo in progetti di ristrutturazione sostenibile, incontrando i loro nuovi vicini e diventando parte della comunità locale.

Per i pianificatori urbani, questo piano radicale può fornire una soluzione semplice per il crescente problema dello spopolamento: mettere gli alloggi a disposizione di cittadini dinamici e lasciare che il loro impegno e la loro energia infondano nuova linfa vitale alla città.

Nel tempo, il sindaco Melucci si aspetta che la sua campagna "Case a 1 euro" porti nella storica città mediterranea 25.000 nuovi residenti. Solo il tempo dirà se la campagna produrrà i risultati di cui la città ha bisogno. Non vediamo l'ora di tornare per scoprirlo!