Cosa accade in caso di incendio

1 gennaio 1

Tutti gli incendi necessitano di tre elementi: una sorgente di ignizione, ossigeno e un materiale combustibile.

Un incendio continuerà a bruciare fino a che non verrà estinto o fino a quando i combustibili o l'ossigeno non saranno esauriti.  Se non viene estinto oppure non si esaurisce, l'incendio continuerà a bruciare e a un certo punto si espanderà in modo molto improvviso e rapido, passando da un piccolo incendio localizzato fino a invadere l'intero ambiente.  Questa trasformazione, che si verifica in pochi secondi, viene chiamata "flashover".

Il fatto che un piccolo incendio si diffonda e crei un flashover dipende dalla reazione al fuoco dei materiali presenti nelle vicinanze. Attualmente i nostri arredi e la nostra elettronica contengono quantità significative di plastica e altri materiali sintetici, ovvero quantità considerevoli di combustibile; questo significa che un incendio si sviluppa 5-10 volte più velocemente in un soggiorno con arredi moderni rispetto a un soggiorno degli anni '50. Questo video mostra la velocità di sviluppo di un incendio in un soggiorno moderno rispetto a un ambiente meno recente.

Una volta che flashover si verifica, l'incendio inizia a consumare tutto il combustibile presente in una stanza e presto si troverà in carenza di ossigeno. Il calore è intenso e il combustibile, persino quello all'interno della struttura dell'edificio, può alimentare l'incendio. Cercando più ossigeno, le fiamme si estenderanno dalla stanza nella quale l'incendio è iniziato attraverso qualsiasi porta aperta e/o irrompendo attraverso le finestre verso l'esterno, aspirando ossigeno fresco, alimentandosi dei combustibili che incontra sulla propria strada nell'edificio e fin sulla facciata.  Se la facciata è realizzata con materiali combustibili, essa aggiunge ancora più combustibile all'incendio.  L'incendio si arresterà soltanto quando viene estinto oppure quando esaurisce i combustibili da consumare.

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