Una casa indipendente cambia pelle e diventa più efficiente grazie alle soluzioni in lana di roccia ROCKWOOL
A Castelnuovo di Porto, in provincia di Roma, un edificio monofamiliare di oltre venti anni è stato oggetto di un intervento di riqualificazione profonda che ne ha radicalmente trasformato l’aspetto estetico e ne ha ottimizzato le prestazioni energetiche. La struttura è ubicata su un terreno scosceso e orientato a nord, all’interno di un profondo scavo nella collina. Il nuovo progetto ha rispettato lo status quo dell’orografia senza modificarla: sul terreno si appoggiano la casa, le sistemazioni esterne, l’orto e gli spazi di parcheggio e di manovra.
Rinnovato dentro e fuori
Nel corso degli anni l’edificio era già stato parzialmente ristrutturato: una prima manutenzione straordinaria realizzata tra il 2013 e il 2016, in linea con la legge regionale “Piano Casa”, aveva permesso di integrare nell’edificio una porzione adibita ad atelier di pittura e spazio didattico, in una sorta di continuità tra l’edificio e la parte esterna. Già da qualche anno, tuttavia, la casa presentava evidenti segni di ammaloramento, complici anche il naturale invecchiamento delle finiture e di realizzazioni non eseguite correttamente in origine.
Recentemente, grazie anche ai benefici fiscali del Superbonus, è stato affrontato un nuovo intervento, questa volta più complesso e articolato, che ha interessato sia l’involucro che la parte impiantistica, al fine di migliorare l’aspetto estetico e di rendere la struttura più efficiente.
Alternanze di forme e colori
Per la realizzazione delle finiture esterne, il progetto ha previsto l’utilizzo di una facciata ventilata che riveste la parte convessa della casa, scoprendo quella concava, quasi come una seconda pelle. Il colore stesso di questa facciata, antracite, contrasta con il grigio chiaro delle altre e il basamento giallo dell’intera costruzione. Giocando con queste diverse tonalità, il progettista ha voluto sottolineare la contrapposizione tra i diversi volumi della struttura.
Per ottenere questo risultato, è stata utilizzata la soluzione di facciata ventilata ROCKWOOL REDAir: il pannello in lana di roccia Fixrock 33 VF di spessore 80 e 100 mm, che costituisce il cuore isolante del sistema, è stato abbinato al pannello di rivestimento esterno Rockpanel Colours Special di color antracite e di 8 mm di spessore.
La lana di roccia ROCKWOOL è stata utilizzata anche per la copertura e per isolare le restanti facciate: per la copertura, sul manto esistente sono stati applicati i pannelli Flatrock 50 Bond, poi protetti con impermeabilizzazione bituminosa in doppio strato e infine rivestiti, nella parte superiore, con scaglie di ardesia bianca; mentre per le altre facciate, al di sotto dello strato di intonaco e di tinteggiatura, i pannelli Frontrock Pro di spessore 80 mm.
Ubicazione del progetto
Castelnuovo di Porto, Roma
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